Nella nottata di ieri, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Siracusa, hanno eseguito specifici e mirati controlli in tutto il territorio cittadino, in modo particolare alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà. Nel dettaglio hanno tratto in arresto per il reato di evasione due cittadini siracusani Massimo Salemi 43 anni, nullafacente, pregiudicato e Isabella Campisi, 42 anni, disoccupata e con precedenti di polizia, entrambi sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.
Salemi, allontanatosi dalla propria abitazione senza essere autorizzato, è stato sorpreso dagli appartenenti all’Arma dei Carabinieri rincasare; ai quali, tra l’altro, dopo essere stato prontamente identificato e bloccato, non ha fornito alcuna scusante per l’azione commessa.

Campisi, invece, è evasa dalla propria abitazione, intenta a voler manifestare violentemente il proprio dissenso per la fine della storia amorosa con l’ormai ex compagno, cercando di aprire con calci e pugni la porta dell’appartamento di quest’ultimo. La stessa donna, alla vista dei Carabinieri, chiamati dall’uomo fortemente preoccupato, tentava invano di allontanarsi ma veniva prontamente fermata e riconosciuta dagli stessi militari. Al termine delle formalità di rito, compiute presso i locali del Comando Compagnia Carabinieri di Siracusa, gli arrestati, sono entrambi stati nuovamente sottoposti agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa della celebrazione de rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.