Vandali in azione ad Acate, incendiati cassonetti della spazzatura
"Ancora un vile atto, sicuramente intimidatorio, finalizzato a creare ulteriori disagi alla cittadinanza e nel vano tentativo di annullare gli eroici sforzi dell’amministrazione comunale, strenuamente impegnata nel garantire, una normale raccolta dei rifiuti nonostante le molteplici difficoltà, non dipendenti dalla propria volontà". Così, in una nota, il sindaco di Acate Franco Raffo.
"Questa notte i “soliti sciacalli” sono tornati all’attacco - spiega il primo cittadino - incendiando alcuni dei contenitori utilizzati per la raccolta dei rifiuti, sistemati nella frazione balneare di Marina di Acate. Grazie al nostro tempestivo intervento, che ho coordinato personalmente, siamo riusciti a limitare i danni ed a circoscrivere l’incendio. Un gesto sicuramente dettato dalla disperazione per l’ottimo andamento del servizio di raccolta, nonostante le discariche chiuse o aperte a singhiozzo, situazione, questa, che fino ad ora non ha provocato alcun disagio alla cittadinanza. Non potendo, quindi, abbattere gli amministratori e la ditta che con ammirevole impegno e grande senso di responsabilità svolge il servizio di raccolta, hanno pensato bene di bruciare i cassonetti per bloccare il servizio".
"Atti vandalici mirati - conclude Raffo - che purtroppo nessun “amante della fotografia” questa volta ha immortalato, messi a segno proprio nel momento in cui siamo riusciti ad eliminare tutte le discariche abusive. Le intimidazioni non ci fermeranno perché siamo fermamente convinti che la politica non si fa ne con le minacce ne con le denunce ma con proposte concrete e serio e costante lavoro. Andremo avanti lo stesso noncuranti della maniacale persecuzione contro chi tutto il giorno, nel bene e nel male, si spende per la comunità acatese".