Il 22 luglio scorso, le Volanti della polizia di Cataia, hanno arrestato per spaccio Antonio Longo, 44 anni.
Durante l’attività di pattuglia svolta a San Giovanni Galermo, sono stati notati due individui confabulare tra loro e, immediatamente, riconosciute le fattezze di due noti pregiudicati, tra cui Longo e I.F., entrambi attivi nell’ambiente criminale catanese. Dopo un giro ispettivo finalizzato all’osservazione a distanza, Longo si è avvicinato ad un centauro passato da lì, al quale consegnava un involucro recuperato dal parabrezza di un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze, in evidente stato di abbandono. L’acume investigativo degli operatori di polizia ha determinato la necessità di un controllo più approfondito, al termine di quella che era sembrata inequivocabilmente una cessione di sostanza stupefacente.
L’intuizione si è concretizzata positivamente, attraverso il ritrovamento di numerose stecche di sostanza, del tipo marijuana, celate all’interno di una bottiglia di plastica e riposte tra il cofano e il parabrezza dell’auto suindicata.

Il secondo soggetto in compagnia di Longo, I.F., è stato deferito all’autorità giudiziaria in ordine al reato di inosservanza delle prescrizioni imposte dalla Sorveglianza Speciale.
Il quantitativo rinvenuto e sequestrato, del peso lordo complessivo di 60 grammi, ha determinato l’arresto di Longo, il quale, su disposizione del pm di turno è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, in attesa del giudizio di convalida dinanzi al Gip.

Inoltre, ieri mattina, durante un servizio di controllo del territorio all’interno del quartiere di Librino, noto per l’alta densità criminale, una pattuglia ha notato un folto gruppo di ragazzini entrare con fare sospetto all’interno di uno stabile condominiale sito in via Grimaldi.
Dopo un controllo effettuato sui soggetti suindicati, con esito negativo, è stata rinvenuta una busta di plastica nel sottotetto del condominio in argomento, contenente sostanza del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 100 grammi, che è stata successivamente sequestrata a carico di ignoti.