Furti d'acqua potabile, raffica di arresti a Santa Maria Licodia
I carabinieri di Catania, collaborati da personale della società Acoset (Azienda Consorziale Servizi Etnei per le acque pubbliche), per l’intera giornata di ieri, per porre un freno al dilagante fenomeno dei furti di acqua potabile nelle zone ad alto indice di criminalità, hanno ispezionato numerose abitazioni ad uso privato delle Vie Aldo Moro, Mulini, Papa Paolo VI e Quintino Sella, ottenendo i seguenti risultati: arrestati nelle flagranza il 45enne Rosario Furnari, il 52enne Paolo Borselli ed il 36enne Giuseppe Laudani nonché denunciato un 59enne, un 50enne già sottoposto ai domiciliari per altro reato, un 29enne, già affidato in prova ai servizi sociali e due donne di 47 e 38 anni, tutti gravati da pregiudizi penali e ritenuti responsabili di furto aggravato. Come accertato dai militari ognuno di loro si era illegalmente allacciato alla rete idrica pubblica bypassando il contatore.
I tecnici dell’ente erogante hanno provveduto a ripristinare i collegamenti originari dei misuratori.