Camere di commercio: nuovo Consiglio a Messina dopo il commissariamento
Dopo quattro anni di commissariamento, la Camera di commercio di Messina ha nuovamente il suo Consiglio camerale. I ventisei consiglieri si sono insediati questa mattina e, all'unanimita', hanno eletto presidente Ivo Blandina, su proposta del presidente di Confesercenti, Alberto Palella. "Siamo riusciti a dare voce a tutte le nostre istanze - afferma il neopresidente - condividendo un progetto fondato su valori e idee. Nessuna trattativa su persone o poltrone, bensi' un percorso comune intrapreso e portato avanti per il bene della Camera di commercio. Un ente che deve tracciare la linea di sviluppo economico-occupazionale per la crescita del territorio". E tra le priorita' tracciate da Blandina, anzitutto quella di lavorare perche' l'ente camerale diventi "una macchina efficiente, in grado di "correre" e di poter affrontare in modo adeguato le sfide necessarie per la promozione dell'economia in citta' e in provincia".
Nel suo intervento, il presidente ha voluto anche ricordare Rosario Ansaldo Patti, gia' presidente dell'associazione pensionati della Camera di commercio, e Enzo Siracusano, gia' vicepresidente dell'Ente camerale. "Mi preme ringraziare, inoltre, Legacoop e Gaetano Giunta che, con la sua Fondazione di comunita', ha sviluppato un modello di economia sociale. Un ringraziamento anche ai rappresentanti delle associazioni antiracket e antiusura, nei confronti delle quali assumiamo sin da oggi un impegno serio e forte: offriremo un'istituzione a chi svolge questo importante servizio sul territorio". Infine, Blandina ha sottolineato l'importanza della sintesi raggiunta con il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto "che ha riletto il contesto in maniera intelligente e ha interpretato in modo corretto gli interessi dei quali e' portatore". In chiusura dei lavori, il commiato del commissario Daniele Borzi' e l'augurio del segretario generale, Alfio Pagliaro: "L'aver raggiunto l'unanimita' nell'elezione del presidente e' un segno positivo e incoraggiante, che lascia trasparire un'unita' d'intenti per il futuro della Camera di commercio. Considerata la situazione in cui vivono gli Enti camerali, non c'e' niente di meglio di una coesione delle forze datoriali. Le uniche che possono elaborare un piano strategico a sostegno dell'economia del territorio". Questi i 26 consiglieri. Agricoltura e pesca: Nino Cammaroto e Rosa Natoli. Commercio: Stefania Giubrone, Maurizio La Malfa, Carmelo Picciotto, Alberto Palella, Flora Mondello, Francesco Rella e Stellario Bossa. Industria: Ivo Blandina, Massimo Finocchiaro e Cettina Scaffidi Militone. Artigianato: Luigi Spignolo, Antonino Abate e Vito Siracusa. Servizi alle imprese: Daniele Andronaco, Benny Bonaffini e Salvatore Sciliberto. Turismo: Giovanni Calabro' e Sveva Arcovito. Trasporti e spedizioni: Roberto Franchina. Cooperative: Paolo Siracusano. Altri settori: Giuseppe Santalco. Consumatori: Mario Intilisano. Sindacati: Tonino Genovese. Liberi professionisti: Attilio Liga.