Floridia, la coalizione Scalorino sceglie Caccamo per la presidenza dell'Aula
Come aveva anticipato ieri Nuovo Sud, questa mattina è arrivata la conferma ufficiale del segretario del Pd di Floridia, Mario Bonanno, sulla designazione del candidato alla presidenza del consiglio comunale. Si ratta di Antonio Caccamo, che sarebbe stato scelto all'unanimità dal gruppo dell'opposizione, cinque consiglieri, che non possono però tenere conto dell'esponente del M5s, Monica Infalletta.
"In vista della seduta di martedì prossimo - scrive Bonanno nel comunicato stampa - in merito all'elezione del presidente del Consiglio, la coalizione che ha sostenuto Orazio Scalorino, proporrà la candidatura del consigliere Antonio Caccamo. Dopo il flop dell'ultima seduta del Consiglio, dove si è da subito palesata la fragilità del progetto politico nonché la mancanza di una maggioranza in Consiglio a sostegno di Limoli, l'unica soluzione politica seria ed efficace, per poter superare l'impasse istituzionale, è quella di votare in maniera unanime Antonio Caccamo, un consigliere navigato, giunto alla sua quarta legislatura, che ha sempre, nella sua carriera politica, dimostrato di avere doti di mediazione, utili a svolgere un ruolo super partes all'interno dell'aula. Per queste ragioni, la coalizione guidata da Orazio Scalorino propone a tutte le forze politiche presenti in Consiglio di votare in modo unanime Antonio Caccamo. Tale proposta, in questo momento, è l'unica che può mettere le istituzioni locali nella condizione di poter cominciare a lavorare, altrimenti si rischia l'immobilismo più totale. Pertanto, per senso di responsabilità e coerentemente con quanto già detto nel corso della campagna elettorale, allorquando abbiamo proposto un patto di governabilità, continuando a svolgere il ruolo di opposizione responsabile e seria, diversa rispetto a quella cui abbiamo assistito nei cinque anni precedenti, indichiamo un percorso istituzionale chiaro e lineare".
I lavori dell'Aula sono previsti per domani alle 20,30. Se la coalizione di Scalorino spera di incassare i 4 voti della maggioranza, non c'è da stare sicuri, nonostate una serie di incontri trasversali. Probabile che la maggioranza si ricompatti nelle prossime ore, puntando su Tiziana Bordonaro alla Presidenza.