Modica, rubano apparecchiature da un'azienda: arrestati
I carabinieri della Stazione di Marina di Modica hanno arrestato in flagranza di reato due persone, e denunciato un minorenne, sorpresi mentre asportavano alcune apparecchiature elettriche e materiali vari da una grossa azienda della zona industriale di Contrada Fargione. Infatti, i militari dell’Arma, nel corso di alcuni controlli di prevenzione nella zona ASI, hanno notato in lontananza un autocarro che usciva frettolosamente da una stradina vicina ad una azienda e, alla vista della pattuglia, effettuava una manovra sospetta per evitare il controllo.
A questo punto, i Carabinieri, insospettitisi, sono subito intervenuti ed hanno fermato il mezzo con a bordo tre persone di origine catanese, Michele Drago, classe ’93, Giovanni Grillo, classe ’65, entrambi già noti alle forze di polizia, ed un minore. A bordo dell’autocarro, i tre avevano appena caricato tre grosse batterie aerorefrigeranti ed alcuni materiali vari per un valore di circa 3.000 euro, appena asportati da un’azienda. Per questo motivo i Carabinieri li hanno condotti in caserma ed hanno dichiarato in arresto per furto aggravato in concorso i due maggiorenni mentre hanno deferito in stato di libertà il minorenne.
Successivamente, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa, gli arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Intanto, i militari dell’Arma hanno provveduto a restituire la refurtiva al legittimo proprietario e stanno svolgendo ulteriori accertamenti per verificare se i tre malviventi si siano resi responsabili di altri furti nella zona atteso che l’autocarro con cui sono stati fermati era stato segnalato nei giorni passati in alcune zone isolate.
Il fenomeno dei furti ai danni delle aziende agricole e nelle zone più isolate è continuamente monitorato da tutte le forze dell’Ordine presenti sul territorio e prioritariamente dall’Arma dei Carabinieri che, grazie alla sua capillare distribuzione sul territorio, con gli importanti presidi di prossimità dei vari comandi di stazione, costituisce la forza in campo di più rapido impiego per la prevenzione e la repressione di simili reati. I Carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni ulteriori mirati servizi di prevenzione e repressione di questi reati.