Catania, tragedia all'Etnaland: muore per infarto un 22enne
"Siamo intervenuti immediatamente con la nostra equipe medica e infermieristica, abbiamo tentato di rianimarlo più volte con il defibrillatore e somministrato i farmaci necessari. Nel frattempo abbiamo anche chiesto l'intervento del 118 e di un elisoccorso che sono arrivati immediatamente. Purtroppo dopo circa un'ora e mezza il ragazzo è deceduto". E' quanto ha dichiarato Francesco Russello, direttore del parco giochi Etnaland, dove ieri mattina ha perso la vita, per cause naturali, un ventiduenne di Gela, Simone Trubia.
Il giovane soffriva di una grave cardiopatia ed era in attesa di subire un intervento. Sono intervenuti sia il magistrato di turno che le forze dell'ordine per accertare le cause del decesso.
Simone Trubia era arrivato ad Etnaland all'apertura dell'impianto, intorno alle 10, in compagnia di alcuni amici. Dopo appena un quarto d'ora, ha iniziato a sentirsi male. Immediato l'intervento dei due medici in servizio nella struttura, i quali più volte hanno tentato di rianimarlo ma purtroppo il ragazzo dopo circa 90 minuti ha smesso di respirare.
Sulla pagina Facebook di Etnaland il messaggio: "Oggi abbiamo soccorso un giovane 22enne che mentre si accingeva a iniziare la sua giornata al Parco e prima ancora di provare un qualsiasi scivolo, ha accusato un malore legato alle sue personali condizioni di salute e che, purtroppo, si è rivelato fatale. A nulla è valso l'impegno e la professionalità profuse da tutte le unità mediche presenti. Una giornata di divertimento non ancora iniziata si è trasformata per questa famiglia in disperazione e grande dolore, al quale tutti noi ci associamo. La vita a volte sa essere crudele".