Sangue, "Poche donazioni: è emergenza in tutta la Sicilia"
Emergenza sangue in Sicilia, in particolare nelle Aziende sanitarie provinciali delle tre citta' metropolitane, Palermo, Catania e Messina. Lo denuncia Salvatore Mandara', presidente regionale Civis-Avis, secondo cui "anche se sussistono le compensazioni tra i 33 centri trasfusionali siciliani, e' crisi in tutta l'Isola". Una situazione "inaccettabile" per il coordinatore regionale del Civis che raggruppa le piu' importanti associazioni quali l'Avis, la Fratres, la Fidas e la Croce Rossa Italiana: "Con l'inizio della stagione estiva, inizia la carenza di sangue, plasma ed emoderivati, facendo insorgere la preoccupazione delle associazioni dei Talassemici e dei primari trasfusionisti che non riescono e a pianificare e distribuire quanto necessita".
Cosi', ecco l'appello alla donazione e al "senso civico" per fare fronte ad una criticita' che interessa in questa fase soprattutto i pazienti talassemici che necessitano di frequenti trasfusioni salvavita. "La raccolta - prosegue - deve essere sufficiente e costante e non possono esserci periodi di carenza come quello drammatico che stiamo vivendo, in quanto per alcune patologie, come la talassemia, il sangue dopo alcuni giorni perde le caratteristiche necessarie all'uso terapeutico". Una circolare regionale consente alle autoemoteche di poter effettuare donazioni di sangue in quei comuni dove non esistono associazioni dei donatori, essendo previsto dall'assessorato della Salute un sistema di compensazione regionale "pienamente efficiente capace di affrontare, con sicurezza per chi dona e per chi riceve, emergenza in corso, evitando magari qualche dramma familiare".