Un'operazione antimafia dei carabinieri del comando provinciale di Catania è i stata portata a termine contro il gruppo del rione San Giovanni Galermo di Cosa nostra, ritenuto tra i più affidabili e tenuto maggiormente in considerazione dal boss Benedetto Santapaola. Oltre 200 militari dell'Arma stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare del Gip, emessa su richiesta della locale Dda della Procura, nei confronti di 54 persone indagate, a vario titolo, per associazione mafiosa, armi, traffico di stupefacenti, estorsione e rapina. Durante le indagini sono state sequestrate sostanze stupefacenti e accertate le dinamiche del gruppo mafioso anche nella gestione dello spaccio di droga, con un 'giro' da 40 mila euro a settimana, oltre fare luce su numerose estorsioni a imprenditori e commercianti.

Il traffico di droga era una voce importante dell'economia illegale nel quartiere di San Giovanni Galermo. E' il quadro emerso dalle intercettazioni ambientali effettuate durante l'indagine che ha portato all'arresto da parte dei carabinieri del comando provinciale di Catania di 53 persone (una sola quella irreperibile) vicini al clan Santapaola - Ercolano. Tra queste tre donne, responsabili a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti e rapina. L'attivita' di spaccio nel quartiere avrebbe fruttato circa 50 mila euro al giorno. Gli investigatori hanno accertato che uno degli arrestati non esitava a svolgere la sua attivita' di spaccio e confezionamento della droga in presenza dei figli che non hanno nemmeno 10 anni. I bambini venivano utilizzati come schermo per eludere controllo delle forze dell'ordine. Dalle intercettazioni ambientali e' emerso che i minorenni erano pienamente coinvolti e consapevoli dell'attivita' illecita ed hanno sviluppato modi di fare talmente aggressivi da incutere timore ad atre persone legate allo spaccio molto piu' anziane. L'indagine dei carabinieri e' stata avviata ne 2014, si e' prolungata sino al 2016 e ha fotografato non solo lo spaccio, ma anche il ripetuto succedersi dei capi bastone, benedetti dai vertici del clan Santapaola, Le intercettazioni ambientali hanno spiegato come l'alternanza delle figure apicali, inevitabile a seguito degli arresti che si susseguivano, portava gli affiliati a porsi immediatamente alle dipendenze del nuovo responsabile, come nel caso di Francesco Lucio Motta, il quale, dopo l'arresto di Vincenzo Guzzetta, "Enzo il biondo", era prima agli ordini di Salvatore Fiore "Turi ciuri" e, dopo l'arresto di questi, alle dipendenze di Salvaotore Gurreri "il puffo" ed infine dell'ultimo responsabile del gruppo di S. Giovanni Galermo individuato nel corso delle indagini, in Vincenzo Mirenna "Enzo patata".

ELENCO DELLE PERSONE COLPITE DALL’ ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE OPERAZIONE “DOKS” 04.07.2017.

Aiello Giosuè Michele, 24 anni;
Buttafuoco Domenico,  39 anni;
Calabretta Mario Maurizio, 29 anni;
Corallo Andrea Nicolò, 35 anni;
Diolosà Mario, 42 anni;
Fiore Salvatore, 50 anni;
Florio Andrea, 22 anni;
Freni Giorgio, 52 anni;
Furnò Francesco, 29 anni;
Gigantini Vincenzo, 50 anni;
Giuffrida Armando, 37 anni;
Iuculano Francesco, 31 anni;
Leotta Silvana, 41 anni;
Lo Re Salvatore, 30 anni;
Mantanaro Salvatore, 52 anni;
Mirenda Angelo, 53 anni;
Mirenda Arturo, 56 anni;
Motta Francesco Lucio, 31 anni;
Musumeci Corin, 22 anni;
Musumeci Desiree, 28 anni;
Musumeci Domenico, 48 anni;
Palermo Carmelo, 60 anni;
Palermo Salvatore Fabio Valentino, 38 anni;
Ponzo Salvatore, 31 anni;
Rampulla Saverio, 31 anni;
Russo Mario, 44 anni;
Savoca Antonino, 27 anni;
Spataro Corrado, 34 anni;
Squillaci Damiano Salvatore, 24 anni;
Strano Nicola, 53 anni;

SOTTOPOSTI AGLI ARRESTI DOMICILIARI

Aiello Diego, 22 anni;
Bulla Alfredo, 33 anni;
La Manna Alessio, 29 anni;
Giuffrida Antonino, 54 anni;
Cosentino Antonino, 38 anni;
Florio Vincenzo, 40 anni;
Mirenda Vincenzo, 44 anni;
Palermo Alessandro, 42 anni;
Caltabiano Salvatore, 41 anni;
Russo Antonino, 28 anni;

GIA’ DETENUTI

Aiello Claudio Pietro Antonio, 31 anni;
Buttafuoco Daniele, 29 anni;
Calabretta Claudio, 53 anni;
Caltabiano Nunzio, 48 anni;
Fiorenza Vittorio Benito, 36 anni;
Di Mauro Vincenzo, 38 anni;
Vizzini Massimo, 44 anni;
Guglielmino Mario, 50 anni;
Gurrieri Salvatore, 44 anni;
Privitera Francesco, 23 anni;
Varoncelli Angelo, 47 anni;

AFFIDAMENTO IN PROVA AI SERVIZI SOCIALI ED OBBLIGO DI DIMORA

Mazzarino Andrea, 30 anni;
Mangano Antonio, 40 anni.