"Rane" a Siracusa, posti in piedi: il pubblico protesta al Teatro Greco
Fischi, urla e schiamazzi. Ficarra e Picone non s'aspettavano un'accoglienza del genere alla terza replica di "Rane". Al teatro greco di Siracusa, stasera c'era più gente rispetto ai posti a sedere disponibili. Così è arrivata la protesta del pubblico, con l'organizzazione che al microfono ha assicurato che il biglietto sarebbe stato rimborsato per quanti volevano andar via perchè senza posto a sedere. Lo spettacolo, alla fine della contestazione inizia.
In serata la Fondazione Inda ha diffuso un comunicato stampa, smentendo che siano stati venduti più biglietti rispetto alla reale capienza del teatro greco. "La Fondazione Inda comunica che rispetto a una capienza massima del Teatro Greco di 5.610 posti, stabilita dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, per la replica di Rane in programma questa sera 3 luglio, sono stati venduti 5.381 biglietti, un numero quindi inferiore rispetto a quanto consentito. La Fondazione Inda smentisce pertanto che ci sia stata qualunque forma di overbooking. Il personale della Fondazione Inda, su indicazione dei vigili del fuoco presenti in teatro e con il supporto degli agenti di pubblica sicurezza, si è attivato semplicemente per provvedere a garantire la sicurezza evitando che il pubblico presente nella zona dei posti non numerati si sedesse in prossimità delle uscite e delle scale di sicurezza ed invitandolo a prendere posto in altre parti del teatro. La Fondazione ha inoltre avvisato che il pubblico non soddisfatto poteva richiedere contestualmente il rimborso del biglietto. Nel corso della serata sono stati rimborsati 56 biglietti". Fondazione Inda non ha precisato il numero dei biglietti omaggio.