L'altra faccia di Marzamemi: il lungomare Spinazza tra rifiuti e alghe
L'Estate fa capolino nell'estremo sud con punte che sfiorano i quaranta gradi, nel piccolo Borgo Marinaro di Marzamemi aumenta il turismo e inizia la stagione estiva con i migliori auspici per gli operatori turistici. Nonostante l'inizio della stagione turistica, nonostante ci troviamo nel posto che registra un'altissima affluenza turistica con una domanda che va oltre ogni aspettativa, la carenza di servizi fa da padrona in questo importante e delicato momento della stagione. Pare che sul lungomare Spinazza, una delle zone dove sono presenti residence per le vacanze, lidi sulle spiagge e villette per la residenza estiva, ci sia più di un problema.
Il primo fra tutti riguarda lo smaltimento dei rifiuti. Basta dare un'occhiata sui muretti del lungomare, che delimitano la spiaggia della Spinazza e ci si accorge che qualcuno non ha interesse a curare il territorio. I cumuli di immondizia sono accatastati lungo il marciapiede, inoltre a fare da sfondo in questa splendida cornice d'azzurro ci sono montagne di alghe - la cosiddetta Posidonia - che regnano sovrane per tutta la spiaggia. Un effetto negativo che potrebbe creare non pochi problemi ai residenti infuriati e anche agli operatori turistici.
Non poco tempo fa, il comune di Noto, ha detto che doveva intervenire al più presto nella sua zona di competenza, ma a quanto pare nessuno ancora si è fatto vivo. "Quando c'è da prendere soldi e fare multe ai turisti di passaggio - dichiarano in coro alcuni residenti - allora sì che si vedono, ma quando devono garantire un servizio come la pulizia del territorio, non li vedi per niente".
Giuseppe Campisi