Ad Antonio Lonardo il premio di poesia "Poseidonia-Paestum"
Antonio Lonardo si è aggiudicato il 1° premio ex aequo su circa 200 libri in concorso della XXIII edizione del Premio Internazionale di Poesia Poseidonia–Paestum nella sezione Poesia edita per la silloge "Schegge" (Giambra Editori, 2015). Lo ha comunicato nei giorni scorsi la Giuria del prestigioso premio organizzato dal Centro permanente per la diffusione della Cultura del Lions club Paestum. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 8 luglio alle ore 20,30 nella Piazzetta della Basilica Paleocristiana a Paestum, in provincia di Salerno, alla presenza delle autorità del mondo politico, della cultura e dello spettacolo. Una sua lirica, "L’Oreb dei migranti", inoltre, è stata prescelta dalla Giuria per essere inserita nell’Antologia poetica che raccoglie i testi migliori della presente edizione.
Nel percorso letterario dell'autore, "Schegge" segna il passaggio dalla poesia storica e celebrativa a una più meditativa e contemplativa, che si concentra sulle contraddizioni del quotidiano e sugli affetti familiari.
"L'incessante verve poetica di Antonio Lonardo - ha scritto Fulvia Marconi, nella prefazione a "Schegge" - non si limita alla narrazione della realtà, ma spazia in modo completo e dettagliato sull'importanza che vede l'uomo in una totale complicità con il tempo inducendolo, a volte, a competere con l'odio, la fame, ma anche con tutto ciò che di magicamente affascinante il Creatore ha stabilito per lui. Troviamo, in questa silloge, composta da 74 liriche, tutto il mondo interiore di chi ha il desiderio assoluto di esprimere i propri sentimenti, come fosse un assiduo e costante dissetarsi alla fonte dell'esperienza e dello studio, esternando, con i versi, ogni più intima sensazione. Le immagini e le emozioni del mondo attuale sono alimentate dal desiderio di lasciare ai posteri una profonda testimonianza dell'esistere attuale, rivelando ogni verità circa il percorso terreno vissuto e anche sognato dal Poeta. La poesia del Nostro si spinge oltre l'apparenza e, con coraggio ed energia, prosegue un cammino verso la consapevolezza dell'essere teso alla verità e alla pace interiore".
Per Lonardo, che negli ultimi dieci anni ha ricevuto centoventi premi per la sua attività poetica, si tratta dell’ennesimo, prestigioso riconoscimento. Un premio particolarmente gradito, quello che gli verrà conferito nella città della Magna Grecia, perché proprio quest’anno
ricorrono i quarant'anni dalla sua prima poesia e perché, pur vivendo ormai da diversi anni a Modica, l'autore è originario di quella regione.
Antonio Lonardo, nato in provincia di Avellino nel 1943, dopo gli studi classici, filosofici e teologici, si è laureato in Pedagogia nella Facoltà di Magistero dell’Università degli studi di Salerno. Ha insegnato Materie letterarie nelle scuole medie e negli istituti superiori, coinvolgendo anche i suoi studenti a scrivere racconti e poesie, con eccellenti risultati. Tra i suoi titoli più recenti, figurano le sillogi "Alla ricerca dell’Oreb" (2017), "Le ansie della Storia" (2014), "Le galassie del tempo" (2013) e "Orizzonti Sconvolti" (2013), tutti pubblicati per i tipi dell’editore messinese. Numerosi i suoi componimenti presenti in antologie poetiche e letterarie. Alcune sue liriche sono tradotte in lingua inglese.