"Se non piove e' chiaro che la situazione resta critica". Lo ha affermato il ministro dell'ambiente Gianluca Galletti, a margine dell'assemblea annuale dell'Unione Petrolifera. "Stiamo monitorando la situazione minuto per minuto con una cabina di regia alla quale partecipano tutti gli osservatori sul territorio. La cabina di regia - ha spiegato Galletti - e' costantemente informata e pronta ad affrontare le situazioni piu' critiche. Le prime risposte le abbiamo gia' date a Parma e Piacenza dove siamo intervenuti subito definendo lo stato di emergenza nazionale e intervenendo anche con 8 milioni e 650 mila euro per affrontare i primi interventi. Per il resto interverremo regolando i deflussi dell'acqua". Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se ci fosse la necessita' di un piano sugli invasi soprosttuto al nord, il ministro ha risposto che "a questo punto credo che sia diventato un tema emergente" visto che siamo "un paese dove piovono circa 300 miliardi di metri cubi d'acqua all'anno e noi ne recuperiamo solo l'11%" e "visto quello che si sta verificando sempre piu' di frequente dobbiamo chiedere come trattenerne di piu'" una risorsa importante come l'acqua.