Catania, la polizia libera un pitbull senza acqua nè cibo a Picanello
Il titolare di un negozio di animali nel quartiere di Picanello di Catania, è stato denunciato per maltrattamenti. Gli agenti del Commissariato Borgo - Ognina, durante un controllo all'esercizio commerciale, hanno trovato chiuso in uno spazio di mezzo metro quadrato, un pitbull sofferente, privo di acqua e cibo, boccheggiante per il caldo. Il cane è stato immediatamente rifocillato e il titolare di detto esercizio commerciale indagato in stato di libertà per il reato di maltrattamenti di animali.
L’indagato ha giustificato il gesto, riferendo che l’aveva chiuso poiché nel corso della mattinata altri cani avrebbero dovuto entrare in detto esercizio commerciale per dei trattamenti.
Inoltre, in un terrazzino posto nel retrobottega dell’attività, in un piccolo spazio recintato all’interno di una aiuola di circa un metro quadrato, si è riscontrata la presenza di quattro tartarughe tenute in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttivi di gravi sofferenza. Dette tartarughe, infatti, erano tenute anche in questo caso senza acqua e senza cibo, sotto il sole cocente e in un piccolo spazio.
Le tartarughe sono state sequestrate e saranno custodite in un luogo idoneo dove verranno accudite.