Non fu l'esplosione di una bombola del gas a provocare l'incendio giovedì sera in un'abitazione di via Tommaso campanella ad Avola. Lo chiarisce la relazione dei vigili del fuoco del distaccamento di Noto, che hanno dovuto lavorare per alcune ore per avere ragione del fuoco. L'incendio sarebbe partite per un corto circuito, poi le fiamme si sarebbero estese nell'appartamento di un commerciante, fortunatamente senza interessare la bombola del gas. Se così fosse stato, sarebbe stata una strage. In una prima ipotesi si era pensato anche ad un incendio doloso, adesso i pompieri hanno stabilito che si è trattato di un incidente domestico. Giovedì sera in via Tommaso Campanella è stato il panico anche per un botto partito dall'abitazione che stava andando a fuoco.