Palermo, "notte al Massimo": il teatro si trasforma in un campeggio
Il teatro Massimo di Palermo domani si trasforma in campeggio per 120 ragazzini tra sette e undici anni. L'iniziativa, "Una notte a teatro", è inserita nella rassegna estiva "Summerwhere". Tra gli ospiti ci sono dieci piccoli profughi arrivati da soli in Sicilia sui barconi, accolti in famiglie assistite dall'associazione Ubuntu. Saranno coinvolti coi loro coetanei nella messa in scena di uno spettacolo dopo avere scovato costumi ed elementi scenografici in una grande caccia al tesoro. Un modo "per dire - dice il sovrintendente Francesco Giambrone - che siamo aperti a tutti. Credo che qualsiasi bambino che abbia dormito al Massimo per una notte lo considererà per tutta la vita casa propria". "Una festa della cultura", aggiunge il sindaco Leoluca Orlando, presidente della Fondazione Teatro Massimo. "Un'iniziativa nel segno della compartecipazione del pubblico - aggiunge il direttore artistico Oscar Pizzo - che ha un ruolo attivo. Un aspetto che sta diventando una caratteristica del Massimo".