Era sfuggito all’arresto a Catania, preso al mare con la famiglia
Il 12 maggio scorso, il 36enne catanese Giovanni Piacente, era evaso dalla comunità terapeutica “Casa dei Giovani” di Bagheria, in provincia di Palermo, dov’era recluso perché indagato per rapina aggravata.
Il 10 giugno scorso, l’equipaggio di una “gazzella” del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale aveva intercettato in Via Wrzì a Picanello l’evaso mentre era a bordo di una Fiat Multipla. Questi, vedendo i Carabinieri era fuggito a folle velocità abbandonando poco dopo la macchina dileguandosi a piedi nel reticolo di strade del quartiere.
Gli uomini del Nucleo Radiomobile non si sono arresi e, seguendo le tracce del fuggiasco, approfondendo alcuni elementi di indagine, alle prime ore dell’alba di domenica hanno fatto irruzione in una Palazzina di Via Marco Polo a Riposto – precisamente nella Frazione di Torre Archirafi – dove in uno degli appartamenti posti al primo piano l’evaso si era nascosto assieme alla moglie ed al figlioletto.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.