E' stato il sindaco uscente di Floridia questa mattina a presentarsi per primo a palazzo di città per depositare la lista della sua squadra. Nessun ripensamento nel cuore della notte con la conferma dei nomi degli assessori fatti alla vigilia. Orazio Scalorino non si è apparentato con nessuna lista, nè Movimento che hanno preso parte alle amministrative dell' 11 giugno, anche se avrebbe tentato di portare nella sua compagine qualcuno dei contendenti alla corsa a primo cittadino. Hanno detto no a Scalorino, nonostante qualcuno del Pd si sia scomodato da Siracusa per tentare di rafforzare il sindaco uscente. Ma nella squadra di governo che stamane ha presentato, a parte Gaetano Vassallo, espressione dei Democratici, ha cercato di pescare nel mondo moderato - cattolico come nel caso di Lorella Mazzarella che rappresenta due democristiani della prima ora a Floridia. Scalorino ha pure indicato il medico di famiglia, Giuseppe Italia, con un passato da "forzista" ed un po' movimentista con Primavera floridiana e Floridna Sanzaro, fino al 2016 facente parte di una delegazione politica centrista. Insomma Scalorino si gioca le sue carte tentando di catturare il voto dei moderati. Lo stesso elettorato dove pesca Gianni Limoli, il candidato a sindaco che al primo turno ha superato di soli 16 preferenze il primo cittadino uscente.
Nella presentazione degli assessori, anche Gianni Limoli non ha fatto colpi di mano ed ha confermato quanto era stato stabilito alla vigilia, al termine di una riunione. Nella squadra di Limoli ci saranno, Salvo Burgio (sarà anche il vice sindaco), uno dei più forti oppositori dell'amministrazione Scalorino. Ed ancora il candidato più votato a Floridia, Marco Carianni, alla sua prima esperienza amministrativa, l'insegnante Cinzia Failla e l'imprenditore Massimo Failla.
Adesso la campagna per il ballottaggio entra nel vivo, anche se nelle ultime ore sui Social network (Facebook) vengono pubblicati commenti spazzatura. Si tratta di offese personali dall'una e dall'altra parte scritte da pseudo sostenitori dei due candidati. Farebbero bene ad andare al mare, anzichè lasciarsi in commenti spregevoli, tra l'altro punibili dalla legge.
La vera sfida adesso sarà dialettica e politica. I cittadini di Floridia vogliono sapere come i due aspiranti sindaci intendono governare la città per i prossimi cinque anni e soprattutto quali sono le priorità. Si comincerà domani sera in piazza del Popolo quando i due sfidanti saliranno sul palco. Alle 21 parlerà Scalorino, subito dopo sarà la volta di Gianni Limoli. Entrambi cercheranno di attaccare i nervi scoperti dell'avversario, che, in questa campagna elettorale non sono mancati e non mancano. Sull'uno e sull'altro fronte.