Tassista morto ad Acireale, accusato un 25enne russo
Svolta nel giallo sulla morte di Angelo Leonardi il tassista abusivo di Acireale, pestato durante un litigio la mattina del 12 giugno e morto due ore dopo il ricovero in ospedale per infarto. I carabinieri di Acireale hanno fermato un cittadino russo nato a Mosca 25 anni fa ma che ha doppia nazionalita', resiede, infatti, a Milazzo. Si chiama Nikita Gromokov ed e' ritenuto l'autore di quell'aggressione e resta in carcere con l'accusa di omicidio.
Le immagini del sistema di videosorveglianza della stazione ferroviaria, luogo dove e' avvenuta la lite, sono diventate l'atto accusa per Gromokov riconosciuto tra l'altro dai tanti testimoni che si trovavano in stazione durante il litigio. Al momento restano fuori dall'indagine del pm Santo Di Stefano le due donne, l'italiana e la polacca che erano con lui e che avrebbero perso il portafogli con 500 euro, la cui sparizione e' stata alla base del litigio poi degenerato. Lunedi' e' in programma l'autopsia. La perizia del medico legale dovra' accertare se vi e' stato un nesso di causalita' tra l'aggressione avvenuta la mattina e l'infarto che causato la morte del tassista nel primo pomeriggio.