Lega il cane a un palo e lo affama, indagata a Catania
Nei giornata di ieri e a seguito di un’attività d’indagine, agenti del Commissariato Borgo-Ognina, collaborati da personale della Polizia Locale, hanno indagato in stato di libertà una donna che nei giorni scorsi si è resa responsabile del reato di maltrattamenti animali.
La signora ha dichiarato che, non potendo più tenere in casa il proprio cane, a causa di dissidi con alcuni vicini, ha deciso di abbandonarlo, lasciandolo legato con una corda ad un palo della segnaletica stradale di via Sardo, senza cibo e acqua: sotto l’intensa calura estiva, l’animale era certamente destinato a una morte atroce.
Grazie alla segnalazione dei cittadini, gli agenti del Commissariato hanno iniziato le attività investigative che hanno condotto all’individuazione della responsabile che, adesso, dovrà rispondere del suo comportamento innanzi a un giudice.
L’animale è stato rifocillato e affidato alle cure della struttura convenzionata con il Comune di Catania denominata “Rifugio di Concetta”, a fargli compagnia, un bellissimo pastore tedesco di circa 4 mesi, anche li ritrovato nei giorni scorsi, in analogo stato di abbandono e privo di forze.
È questo il periodo del triste fenomeno dell’abbandono e del maltrattamento animali d’affezione, in special modo dei cani: in effetti, nell’ultimo periodo, Polizia di Stato e Polizia Locale hanno indagato numerose persone per maltrattamento animali, per detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura e per abbandono degli stessi.
È opportuno evidenziare che tali comportamenti configurano reati perseguiti a norma del Codice Penale: chi se ne rendesse responsabile verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria e, quindi, sottoposto a processo penale.
Inoltre, infliggere tali crudeli trattamenti a quelli che sono stati i nostri fedeli amici a quattro zampe non è affatto necessario. Infatti, chiunque non potesse più accudire al proprio animale oppure ne individuasse qualcuno abbandonato per strada, potrà rivolgersi alle molteplici associazioni di volontariato oppure all’ufficio del Comune di Catania “Progetto Animali Lotta Randagismo”, utenza telefonica 095-7422764 che, valutati i presupposti, potranno darlo in affido.