Peschereccio di Mazara fermato in Grecia, rilasciato dopo 4 giorni
Disavventura in Grecia per il motopesca mazarese "Nuova Alcapa", fermato e rilasciato dopo quattro giorni. Il peschereccio era stato bloccato nel pomeriggio di sabato mentre si trovava in acque internazionali antistanti la costa dell'isola di Creta. Con a bordo sette uomini di equipaggio (di cui cinque siciliani e due maghrebini), era impegnato in attivita' di pesca oltre il limite delle acque territoriali greche (sei miglia), quando e' stato affiancato da un gommone delle autorita' marittime di Eraklion i cui militari hanno intimato al comandante Dell'Arno di interrompere l'attivita' di pesca e di seguirli in porto.
Gli armatori del peschereccio, Vito Gancitano e i figli, hanno contattato il presidente del Distretto della Pesca e crescita blu Giovanni Tumbiolo il quale ha subito attivato la filiera diplomatico-istituzionale informando dell'accaduto il Comando delle Capitanerie di porto, il console onorario, l'assessore regionale alla Pesca Antonello Cracolici che ha seguito costantemente la vicenda in stretto contatto con il sottosegretario agli Affari esteri Vincenzo Amendola. Il peschereccio era uscito da Mazara del Vallo il 12 maggio scorso e il prossimo 12 giugno avrebbe effettuato come tanti altri pescherecci italiani il bunkeraggio proprio nel Porto di Eraklion. Dopo un'estenuante e trattativa il peschereccio mazarese ha potuto ieri sera lasciare il porto di Eraklion non prima pero' di aver consegnato il prodotto pescato nella battuta di pesca contestata e di aver pagato un'ammenda.
"Siamo stati protagonisti di una brutta avventura - dice il capitano Giovanni Dell'Arno - ma attraverso il sistema blue-box possiamo dimostrare che pescavamo in acque internazionali, oltre le 6 miglia, limite delle acque nazionali greche. Voglio ringraziare in particolare il console italiano Paolo Bartolozzi che ci e' stato fisicamente vicino in questa permanenza forzata a Eraklion e Giovanni Tumbiolo che ha seguito la vicenda dall'inizio alla fine ed e' stato in stretto contatto con le autorita' al fine di trovare una soluzione all'intricata vicenda".