Ballottagio a Floridia tra Scalorino e Limoli: il flop di Primavera floridiana
Bisognerà aspettare il prossimo 25 giugno per conoscere chi sarà il sindaco di Floridia. A metà di sezioni scrutinate, è un testa a testa fra il primo cittadino uscente, Orazio Scalorino e Gianni Limoli. Sono stati i candidati che hanno raccolto il maggior numero di preferenze in una Floridia che ha fatto segnare un astensionismo senza precedenti, con il 61% degli elettori che si sono recati alle urne, poco più di 12 mila cittadini. Il paese ha mostrato segnali di insofferenza e di insoddisfazione nei confronti della politica. Il M5s, all'esordio nelle amministrative di Floridia, ha avuto una buona affermazione, ma non ha avuto la spinta ecessaria per arrivare al ballottaggio. C'è invece stato il crollo di quello che un tempo non tanto lonatno, fu il primo, partito: Primavera floridiana. Aver cambiato il nome al movimento aggiungendo "nuova", non è servito a nulla. Mancando il vero leader della "Palma" ,Egidio Ortisi, Primavera floridiana si è sciolta come neve al sole. E adesso nel Movimento si prevede una resa dei conti.