Comiso, rapinarono l'abitazione di una coppia di anziani: arrestati
Commisero una rapina lo scorso 23 maggio. Adesso sono stati arrestati dalla polizia a Comiso. Si tratta di Salvatore Andolina, 36 anni e Dario Interdonato di 33. Le attenzioni su di loro erano scattate quando il 27 aprile scorso una coppia di anziani rimase vittima di un furto nella loro abitazione di Pedalino.
La proprietaria riferiva di essere uscita dalla propria abitazione all'incirca alle 7,45 per recarsi a piedi alla vicina abitazione della figlia. Una volta tornata a casa (verso le 8,20 circa), in compagnia della nipote che aveva condotto con sé, tentava vanamente di aprire il portone di ingresso che risultava bloccato e nel contempo udiva dei rumori provenire dall'interno dell'abitazione. Pochi istanti dopo, dalla porta del garage pertinente all'abitazione, uscivano due soggetti a volto scoperto, di cui uno teneva in mano un sacco di plastica nero, i quali si davano alla fuga.
Come successivamente constatato dai poliziotti l'abitazione era stata messa a soqquadro, la porta di ingresso risultava danneggiata come pure una cassaforte di metallo, di cui era stato divelto il lucchetto, ove il proprietario custodiva alcuni fucili, legalmente detenuti, che tuttavia non erano stati asportati.
In sede di denuncia, il proprietario indicava i beni che erano stati sottratti e, in particolare, lamentava di aver subito un danno complessivo pari a circa 5.000,00 euro costituto dalla somma di denaro contante pari ad euro 1.200,00 nonché al valore dei numerosi monili d'oro e di alcuni orologi che risultavano mancanti. Il proprietario a causa della velocità degli eventi riferiva di non essere in grado di riconoscere i due autori del fatto. Veniva però fornita una descrizione fisica dei due uomini e degli indumenti che indossavano, elementi che successivamente trovavano riscontro decisivo dalla visione delle immagini registrate da un impianto di video sorveglianza
La visione dei fotogrammi consentiva al personale della Polizia di Stato di riconoscere senza dubbio Andolina Salvatore ed Interdonato Dario, conosciuti dall’Ufficio e controllati già in passato quando furono trovati a bordo di una Volkswagen Golf.
Proprio questa auto era stata ripresa dalle immagini del sistema video, mentre era in transito nella stessa mattina del 27 aprile 2017 proprio sui luoghi del fatto.
In particolare gli operanti di PG, ricostruendo gli orari dei passaggi anche alla luce delle concordanti dichiarazioni della vittima che avevano descritto e circostanziato nel tempo i loro spostamenti nel corso della mattinata del 27, potevano constatare la presenza della predetta autovettura in transito a Partire dalle 6,29 circa fino a alle 8,21 circa quando la videocamera riprendeva i due indagati che si davano alla fuga.
Andolina, sentito in questi uffici successivamente, riferiva che nella stessa mattinata quando andava a prendeva la sua autovettura per recarsi al lavoro, notava che la sua macchina era stata asportata da ignoti pertanto formulava denuncia di furto. Le dichiarazioni pretestuosamente rese da Andolina, risultano evidentemente precostituite dallo stesso a distanza di alcune ore dal furto al fine di giustificare la presenza della propria autovettura che, nella fuga, erano stati costretti a lasciare parcheggiata a Pedalino e che, infatti, veniva rinvenuta dal personale del Commissariato di Comiso, chiusa a chiave nei pressi dell'abitazione teatro del furto.
L'inverosimiglianza delle predette dichiarazioni deriva in particolar modo dalla accertata presenza dell'autovettura a Pedalino già dalle 6,29 circa della mattina del 27 aprile, come chiaramente attestato dalle immagini della videosorveglianza.
Il fatto contestato agli autori è pertanto riconducibile al reato di furto in abitazione, aggravato dall'aver usato violenza sulle cose (gli indagati hanno usato un flex per rompere il lucchetto posto a protezione della cassaforte ed hanno forzato la porta di abitazione in legno, che era chiusa semplicemente, senza giro di chiave) e dall'aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità (€ 5.000,00), se rapportato alle presumibili condizioni economiche della coppia.