Rapina a spedizioniere a Catania, due arresti grazie all'esame del dna
Alfredo Ferrera, di 34 anni, e Balahassen Hanchi, un 44enne tunisino naturalizzato in Italia sono stati arrestati dalla polizia perche' ritenuti gli autori dell'assalto a una societa' di spedizioni della zona industriale di Catania, commesso il 10 agosto del 2016 e che frutto' un bottino di 64mila euro in contanti. Nei loro confronti la squadra mobile della Questura ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura distrettuale. A Hanchi il provvedimento e' stato notificato in carcere perche' gia' detenuto: era stato arrestato nel gennaio scorso per spaccio di droga nell'ambito dell'operazione 'Penelope' contro il clan Cappello-Bonaccorsi. Ad incastrare i due indagati, oltre alla riprese del sistema di sorveglianza, tracce del loro Dna lasciate su due scaldacollo trovati nell'auto con i quali i rapinatori erano fuggiti dopo avere fatto irruzione nell'azienda e costringendo, con le armi, un dipendente ad aprire loro la cassaforte, nel quale era contenuto il denaro in contante.