Catanzaro, peculato ai danni di Fincalabra: cinque persone indagate
Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Catanzaro e il Nucleo speciale di polizia valutaria hanno eseguito sul territorio nazionale sequestri preventivi di beni mobili ed immobili per un valore di un milione e 868 mila euro nei confronti di cinque persone denunciate contestualmente con l'accusa di peculato ai danni di Fincalabra spa, ente in house della Regione Calabria. Il provvedimento di sequestro é stato emesso dal Gip di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica.
I destinatari del provvedimento sono il presidente del precedente Cda di Fincalabra Luca Mannarino, due componenti dell'organismo dell'epoca, Pio Turano e Martino Marcello, e due dirigenti della Banca Widiba spa (Gruppo Monte Paschi), Francesco Candelieri e Mario Galassini. Le indagini dei finanzieri hanno consentito di accertare la distrazione, da fine agosto a metà novembre del 2015, di fondi comunitari per un valore di oltre 46 milioni di euro, affidati in gestione a Fincalabra e che erano vincolati esclusivamente al finanziamento di progetti presentati da piccole e medie imprese.