Pallanuoto, Ortigia trascinata da mille tifosi batte il Bogliasco e festeggia la permanenza in A1
In mille per sostenere l’Ortigia e festeggiare la salvezza. Alla “Paolo Caldarella”, piena di tifosi, tra tamburi e bandiere, la città ha risposto all’appello della squadra. L’ottavo uomo ha spinto Giacoppo e compagni verso la vittoria che è valsa la permanenza del Circolo Canottieri Ortigia in A1. In acqua, al termine, tutti i ragazzini delle giovanili che hanno voluto stringersi attorno ai propri idoli della prima squadra.
Una partita attesa e preparata con grande impegno. Un Bogliasco già condannato ai play out ma arrivato a Siracusa convinto di non voler fare lo sparring partner di giornata.
E infatti, nei primi due tempi, i liguri hanno fatto soffrire i padroni di casa. Avvio più determinato degli ospiti e Ortigia in affanno.
Poi il cambio di marcia impresso da un Gino Leone carico come mai. Un’Ortigia ritrovatasi all’inizio del secondo parziale. Un gruppo coeso, determinato a chiudere un conto lasciato in sospeso lungo la stagione.
Un crescendo che, grazie al poker di Di Luciano, alle doppiette dell’instancabile Casasola e del bomber Camilleri, delle reti di capitan Giacoppo, Abela, Ivovic, Cusmano, Danilovic e Tringali, non ha lasciato scampo ad un Bogliasco ormai con la mente rivolta a Torino.
Felice a fine gara Gino Leone: " Grande gruppo, grande staff e merito da condividere con Jiannis Giannouris che ha contribuito a far punti buoni per questa salvezza. Oggi è stata una grande emozione. Sapevamo che l’unico risultato era la vittoria e ottenerla davanti a questo pubblico è stato fantastico. È stata una stagione travagliata, ma questi ragazzi hanno dimostrato professionalità e impegno. Questa salvezza è merito di un gruppo di uomini che c’ha creduto sempre".
" Ne ho viste tante e tante finali ho giocato, ma anche oggi ho provato una grande emozione - afferma Massimo Giacoppo - Gli ultimi minuti sono stati un crescendo di sensazioni. La città ha voluto con noi questa salvezza. Giocare con un migliaio di tifosi ed essere incitati per quattro tempi è stato fantastico. Ora pensiamo a goderci questo risultato e iniziamo a pensare alla prossima stagione".
Il presidente Giuseppe Marotta: "Siamo ancora in A1; ce lo meritiamo e se lo merita questa città. È stata l’ennesima giornata di grande sport e di grande pallanuoto. Lo staff organizzativo ha fatto le cose in grande. I ragazzi sono stati eccezionali. Ora andremo a Torino da spettatori e si comincerà a lavorare per il prossimo anno".