Primarie del Pd, vittoria di Matteo Renzi: oltre il 70%
Il popolo dem ha votato oggi per le primarie del partito nella sfida a tre fra l'ex premier Renzi, il guardasigilli Orlando e il governatore della Puglia Emiliano. Si è votato in 10 mila gazebo e seggi in tutta Italia, dalle 8 alle 20. E sembra vinta la sfida dell'affluenza. Sarebbero stati quasi 2 milioni i cittadini che hanno votato. Secondo le prime schede scrutinate, Matteo Renzi avrebbe ttenuto oltre il 70 per cento di preferenze.
Caos e accuse di brogli al sud. Accuse reciproche di brogli, seggi chiusi per irregolarità, con l'annullamento di tutti i voti espressi, e intervento delle forze dell'ordine. E' caos, al sud, alle primarie del Pd. Mentre a Napoli, a "vigilare" sulla regolarità del voto il Pd nazionale ha inviato il deputato Ernesto Carbone, dalla Sicilia alla Puglia, passando per la Calabria, i rappresentanti delle mozioni dei tre candidati non si sono risparmiati accuse di irregolarità, violazioni delle norme e brogli. Accuse che alla fine hanno portato la Commissione nazionale per il congresso a chiudere tre seggi - a Cariati (Cosenza), Nardò (Lecce) e Gela (Caltanissetta) - e ad annullare i voti già espressi.
Matteo Renzi, che sta seguendo lo spoglio del voto delle primarie al Nazareno, si è sentito telefonicamente con il premier Paolo Gentiloni, in viaggio per la visita in Kuwait. Il premier si è congratulato con Renzi per il risultato delle primarie.