Il tesoro di Ciancimino a Palermo, revocato ordine dimora a romeno
Il Tribunale del riesame di Roma ha revocato la misura dell'obbligo di dimora e del divieto di espatrio cui l'imprenditore romeno Victor Dombrovschi era ancora sottoposto. Lo rende noto l'avvocato Antonio Ingroia, difensore e presentatori del ricorso insieme al legale Giovanni Liotti, nell'ambito del processo Ecorec riguardante il 'tesoro' di Don Vito Ciancimino. Un provvedimento che arriva dopo quasi tre anni. "Abbiamo sollecitato tante volte questa decisione - dice Ingroia - che rappresenta un parziale ristoro dell'Italia nei confronti di un cittadino europeo trattenuto troppo a lungo lontano dal suo Paese, dalla sua famiglia e dal suo lavoro. Si e' finalmente messa fine a una situazione paradossale, in un processo surreale, che vede Dombrovschi ingiustamente sul banco degli imputati, essendo lui una vittima e altri i colpevoli".