Barocchetto, la nuova scommessa di Valentina Cicero a Pachino
"Barocchetto". E' la nuova scommessa di Valentina Cicero, figlia d'arte, nata tra cioccolato, gelati, granite e tutti gli odori di un laboratorio di pasticceria e rostticceria. L'imprenditrice di Pachino, lancia una nuova proposta, che, sicuramente avrà successo , così come è stato fino ad oggi per le attività commerciali di famiglia.
La domanda però sorge spontanea: perché questo nome? Perché accostare il nome di uno splendido periodo dell’arte italiana, e siciliana in particolar modo, ai nostri prodotti? "Per tanti motivi, tutti molto gustosi, come i nostri dolci, come la nostra oggettistica - dice la signora Valentina, sposata con Raffaele e mamma di tre bambine - Intanto il nostro laboratorio si trova a Pachino, in provincia di Siracusa, ovvero nel Val di Noto, a due passi ad alcuni dei più grandi capolavori del Barocco europeo, italiano, siciliano, ovvero Modica, Ragusa Ibla, Noto, e quindi ci sembrava giusto dedicare un congruo tributo a tanta bellezza. L’altro motivo del perché di Barocchetto è la personalità forme e pensieri arditi nel Barocco. Si fondono ancora oggi nel dar vita ad un’estrema ma complessa personalità artistica che anche noi, nel nostro piccolo, vogliamo emulare e raggiungere con i nostri prodotti: complessi, fantasiosi ed arditi, per gusti e forme. La forma, altro motivo della scelta del nostro nome, è proprio la forma. L’alternanza di curve e linee, di pieni e di vuoti architettonici da sempre è il tratto distintivo del Barocco, ma è anche il tratto distintivo dei nostri cioccolatini, della nostra pralineria, della confetteria, della nostra oggettistica da cerimonia. Forme, colori, fantasia, gusto, sapori semplici, o nobili, complessi e accattivanti. Tutto questo è Barocchetto, questo è il tributo che vogliamo dedicare all’arte. All’arte del gusto, racchiusa nel prodotto del nostro lavoro e del nostro amore per cioccolateria e pralineria, e in tutto ciò che Barocchetto vi può offrire".