Siracusa, chiude lo Sprar Aretusa: "Troppe inadempienze"
L’amministrazione comunale di Siracusa ha deciso di chiudere lo Sprar di Contrada Spalla per gravi inadempienze da parte della Coop che lo gestiste. La decisione è stata presa dopo avere informato la prefettura ed i migranti ospiti verranno trasferiti in altre strutture. Il Comune di Siracusa che è l’Ente appaltante ha valutato la situazione difficile che si era creato allo Sprar Aretusa, con continui disservizi ed una raffica di interrogazioni parlamentari.
Nell’elenco di inadempienze il mancato pagamento di un anno dei dipendenti, la mancata manutenzione dell’immobile, la mancata fornitura di energia elettrica, l’assenza di alcune figure professionali previste al contratto e dalle linee guida ministeriali. La vicenda verrà segnalata al ministero degli Interni.