I carabinieri scoprono tre lavoratori in nero nel Siracusano
I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, supportati dai militari del Comando Provinciale, hanno effettuato una serie di controlli ad esercizi commerciali in tutta la provincia. Nonostante i numerosi controlli effettuati dai Carabineiri negli ultimi tempi per l’emersione del lavoro nero, il fenomeno continua ad essere presente in tutta la provincia. A seguito di predisposti servizi finalizzati allo scopo e alla prevenzione degli infortuni sul lavoro i Carabinieri del NIL e dell’Arma territoriale, a Palazzolo Acreide, hanno effettuato un accesso in un’azienda di lavorazione metalli dove hanno constatato la presenza di un lavoratore impiegato in nero su 4 presenti al momento del controllo, così come a Carlentini, in un esercizio commerciale di bar-tavola calda è stato trovato un dipendente impiegato in nero sui 4 presenti. Anche a Sortino, a seguito di un controllo ad un supermercato è stata accertata la presenza di un lavoratore impiegato in nero sui 4 presenti. Per tutte tre le ditte sottoposte a controllo è stata disposta la sospensione dell’attività di cui comunque viene prevista l’operatività a fronte del pagamento da parte dei titolari delle sanzioni e ammende comminate. Ad esito del servizio, uno dei titolari delle ditte sottoposte ad attività ispettiva, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per aver installato apparecchiature di videosorveglianza alle postazioni di lavoro senza la prescritta autorizzazione dell’Ispettorato provinciale del lavoro.
Complessivamente è stato quindi accertato l’impiego di tre lavoratori in nero, sospese tre attività, elevate sanzioni amministrative per 15.000,00 euro e comminate ammende per altri 1.000,00 euro.