Truffe: falsi braccianti agricoli nel Nisseno, 137 indagati
Un'impresa agricola con 137 falsi braccianti agricoli e' stata scoperta a Riesi da Guardia di finanza e carabinieri. Una truffa milionaria orchestrata dall'azienda che, attraverso il meccanismo della falsa assunzione, ha ottenuto dall'Inps somme per oltre 890.000 euro a titolo di "sussidi di disoccupazione agricola semplice, assegni per il nucleo familiare, per malattia e per maternita'".
La ditta, costituita al solo fine di realizzare la truffa e apparentemente operante nella raccolta di prodotti agricoli, ha assunto soggetti compiacenti relativamente ai quali ha dapprima falsamente attestato all'Inps l'impiego nei campi e, in un secondo momento, comunicato all'ente assistenziale il non utilizzo del lavoratore affinche' venisse corrisposta a ciascuno l'indennita' prevista per i giorni di disoccupazione.
L'attivita' di indagine, conclusa in parte nell'anno 2015 con l'esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare personale nei confronti degli organizzatori, il sequestro preventivo per equivalente dell'importo illecitamente percepito e la segnalazione all'Inps per il recupero delle somme erogate, ha portato adesso alla notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari, da parte della Procura della Repubblica di Caltanissetta, nei confronti di 137 persone per i reati di truffa e falso in atto pubblico.