È Gianni Dessì l’autore del manifesto ufficiale della stagione 2017 degli spettacoli classici promossi dalla Fondazione Inda, presentato oggi nel salone Amorelli di palazzo Greco a Siracusa. Romano, pittore, scultore e scenografo, si è occupato anche di teatro contemporaneo, esponendo al Mart di Rovereto e in tutte le città del mondo, tra cui Pechino. “Dietro l’ideazione del manifesto c’è un lavoro molto importante che mira a coniugare la Fondazione con l’arte contemporanea, ha affermato il commissario straordinario Pier Francesco Pinelli, una scelta voluta e curata dalla Associazione Amici dell’Inda presieduta da Giuseppe Piccione”. “Un’operazione culturale di grande respiro- ribadisce Piccione- Nel 2006 Enrico Di Luciano ebbe l’intuizione di riprendere l’antica tradizione del manifesto d’autore che aveva caratterizzato il passato dell’Istituto. Artisti come Igor Mitoraj, Sonia Alvarez, Arnaldo Pomodoro, Ferdinando Scianna hanno prestato gratuitamente una loro opera per la grande diffusione degli spettacoli classici. Quest’anno la scelta è caduta su un’opera di Dessì, una scultura, un capro visto come maschera teatrale su uno sfondo giallo tipico delle sue opere.” Presentato anche il Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide, un mese dedicato alle scuole che vedrà la partecipazione di Istituti non solo siracusani ma dell’intera penisola e stranieri. “Un festival che ci onoriamo di ospitare che diventa un’occasione importante di promozione della cittadina di Palazzolo Acreide, come sottolineato dal vicesindaco Luca Russo, presente all’incontro. Nei prossimi mesi a Siracusa in programma una serie di conferenze di presentazione delle tragedie rappresentate e una mostra delle opere di Dessì. Massimo riserbo sul cast: alla domanda sulla conferma di Ficarra e Picone come protagonisti de “Le Rane”, Pinelli ha risposto: “Era un’indiscrezione e tutte le indiscrezioni sono sbagliate”.                                                                                                                                                                                                Anita Crispino