Il Consiglio dei ministri ha deciso che si voterà il 28 maggio sui referendum promossi dalla Cgil per abrogare i voucher e le disposizioni che limitano la responsabilità solidale sugli appalti. La leader del sindacato Susanna Camusso si dice 'pronta alla sfida', critica governo e Parlamento ('lontani dal trovare soluzioni' e chiede di collegare il voto con le amministrative. Per evitare il voto, aggiunge, i buoni lavoro devono poter essere usati solo dalle famiglie, acquistati all'Inps, per pagare prestazioni occasionali e accessorie di disoccupati di lunga durata, pensionati e studenti. In Parlamento prosegue l'esame delle proposte, domani il termine per gli emendamenti. Damiano: i testi delle modifiche adottati in Commissione.