Catania, "giocava" con esplosivo: rischia di perdere un occhio
Un ragazzo di 17 anni è rimasto gravemente ferito dallo scoppio di un petardo che stava preparando artigianalmente nel garage dell'abitazione in cui abita con la famiglia. Il giovane che, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, aveva la passione per i fuochi d'artificio si dilettava nella preparazione degli artifizi pirotecnici con piccole dosi di polvere da sparo. L'incidente è avvenuto nel rione Monte Po. La vittima è ricoverata nell'ospedale Garibaldi Nesima: ha un grave trauma all'occhio e ferite profonde al basso ventre. Sull'accaduto indaga la polizia. L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, ma la notizia si è appresa soltanto stamattina dalla polizia di Stato. E nell'esplosione è rimasto ferito leggermente anche il padre del 17enne. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà per detenzione abusiva e omessa denuncia del possesso di materie esplodenti e di sostanze destinate alla composizione di artifizi pirotecnici. Per la gravità delle ferite riportate, il giovane rischia la perdita di un'occhio. Sul posto per indagini e rilievi ieri sono prontamente intervenuti agenti delle Volanti, della Squadra Mobile, del gabinetto Regionale di Polizia Scientifica e, soprattutto, degli Artificieri della Polizia di Stato. Questi ultimi hanno rinvenuto sul luogo della deflagrazione altri artifizi pirotecnici e manufatti esplodenti artigianali.
Il ragazzo armeggiava con la polvere da sparo perché la sua passione era creare fuochi d'artificio, tanto da volerne fare il suo futuro lavoro. Il ragazzo, la notte scorsa, è stato sottoposto, nell'ospedale Garibaldi Nesima, a intervento chirurgico per un trauma perforante del bulbo dell'occhio sinistro e per un emovitreo post-traumatico dell'occhio destro. Inoltre, gli urologi sono intervenuti chirurgicamente, per un forte trauma lacero contuso del basso ventre. Il paziente, informa un bollettino medico dell'ospedale, è ricoverato con la prognosi riservata.