Siracusa, Sottil non si fida della Vibonese: "Contro di loro dobbiamo giocare come se fosse una finale"
Il Siracusa domani al De Simone ( calcio d'inizio ore 14,30) è chiamato alla vittoria contro la Vibonese per continuare la striscia positiva e puntare ad un posto utile per i play off. Questa mattina porte chiuse allo stadio per l'ultima rifinitura. Sottil potrà scegliere la migliore formazione, ma degli avversari calabresi non si fida, nonostante la loro precaria posizione in classifica. Così il tecnico alla vigilia: “Ai miei giocatori l'ho detto già martedì. Di Matera restavano i 3 punti e la consapevolezza della grande prestazione. Ma adesso siamo attesi da un'altra finalissima”. L'ordine di Andrea Sottil è che non ci siano cali di tensione in vista del match di domani contro la Vibonese, formazione che l'allenatore azzurro, al di là della posizione di classifica, rispetta.
“La Vibonese ha una struttura di gioco precisa, ha ottimi giocatori per la categoria che sanno inserirsi e di grande personalità come Viola e Favasuli. Hanno preso Moi che dietro dà fisicità e sicurezza. Quindi è l'ennesima partita da prendere con il verso giusto che vuol dire sempre gli stessi ingredienti: cattiveria agonistica, fame, sacrificio, disponibilità nel rincorrere, pressarli nelle zone di campo dove possono partire e attaccare e dove possono andare in difficoltà”.