Musumeci: "Ho sempre pagato le tasse, ma sono nel mirino del cerchio magico di Crocetta"
"Sono contribuente di Riscossione Sicilia dal 2009, da quando ho chiesto, da contribuente come tutti gli altri, tre rateizzazioni finora accolte; due sono state interamente pagate, con oneri di mora, agio e interessi. Si tratta in larghissima parte di manifesti elettorali e altre spese, e continuo a pagare senza alcun favoritismo". Lo afferma Nello Musumeci che, con una conferenza stampa, è tornato sulla conclusione indagine della Procura di Catania per abuso d'ufficio su nove dipendenti dell'agenzia per avere 'chiuso' pendenze di tre deputati regionali. "Ecco perché - aggiunge il presidente della commissione Antimafia dell'Ars - questa vicenda mi lascia tanta amarezza, ma anche la voglia di dire a tutti che Nello Musumeci è un cittadino come tutti gli altri e nessuno mi ha mai cancellato un solo euro di tasse". Per il deputato regionale "la verità è che Riscossione Sicilia è solo uno strumento per arrivare a me, ma non ci riusciranno". Il parlamentare "carte alla mano" ha mostrato alla stampa e messo a disposizione dei giornalisti la documentazione e ha evidenziato "come sia stato del tutto corretto l'atteggiamento della magistratura che - sottolinea - non ha ritenuto di coinvolgermi nell'inchiesta". "Peraltro - osserva Musumeci - le contestazioni che ho letto solo sui giornali rispondono in larghissima parte a un periodo nel quale non ero neppure deputato. Ho fiducia di avere la coscienza a posto, come tutti i siciliani per bene sanno".
"Ho capito da molti mesi di essere stato messo nel mirino e di essere un obiettivo da abbattere per quanti appartengono al 'cerchio magico' di Crocetta, quel blocco di potere che vuole sopravvivere anche dopo le elezioni di ottobre: è una vera e propria mafia dell'antimafia, un pericoloso sistema di potere che intendo estirpare, se i siciliani ci daranno questa responsabilità". Lo afferma Nello Musumeci che, con una conferenza stampa, è tornato sulla conclusione indagine della Procura di Catania per abuso d'ufficio su nove dipendenti dell'agenzia per avere 'chiuso' pendenze di tre deputati regionali. Sul suo ruolo di presidente della Commissione Antimafia, il deputato siciliano spiega: "Ho chiesto al presidente Ardizzone di consentirmi un intervento alla prima seduta d'aula. Sarà quella la sede in cui esprimerò le mie valutazioni, davanti a tutti i gruppi parlamentari". "Voglio ringraziare le migliaia di cittadini e tutti gli esponenti delle istituzioni, a partire dal presidente dell'Ars, e della politica - sottolinea Musumeci - che hanno voluto esprimermi il loro affetto, conoscendo la mia correttezza e il mio rigore morale. Mi ha fatto piacere che in tanti casi si sia trattato di avversari politici, che ringrazio per la loro lealtà pubblica e privata. Devo tutto a questo mio modo di essere e di intendere la politica. Rispetto alla mia moralità - conclude il leader dell'opposizione all'Ars - non consento ad alcuno di porre alcuna ombra".