"In merito alle notizie allarmanti riguardanti presunte operazioni irregolari eseguite da dipendenti di Riscossione Sicilia ritengo che e' compito della magistratura, attraverso processi rapidi, stabilire se ci sono e chi sono i colpevoli e chi sono gli innocenti. Il polverone sollevato dai politici di professione con in testa il governatore della Sicilia porta unicamente ulteriore danno all'immagine della nostra Regione ed in particolare ai lavoratori che con onesta' e rettitudine continuano a fare il proprio dovere. Si auspica che da oggi in avanti si superino le divisioni esistenti tra i sindacati di Riscossione Sicilia e che unitariamente si trovino le soluzioni atte a tutelare i dipendenti che fino a prova contraria risultano 'onesti'. Ancora una volta si chiede che al piu' presto la Regione superi la specificita' di questa societa' e si uniformi col resto delle Regioni". Lo afferma Carmelo Raffa, coordinatore Fabi Sicilia.