Un'altra beffa per il Palermo, la Sampdoria lo raggiunge al 90' con Quagliarella
Si chiude in parità sul punteggio di 1-1 il lunch match della 26esima giornata di Serie A tra Palermo e Sampdoria disputato al 'Renzo Barbera'. Un risultato che sa di beffa per i rosanero, passati in vantaggio grazie a un rigore realizzato da Nestorovski, che vengono raggiunti al 90' da un gol di Quagliarella quando già assaporavano i tre punti che li avrebbero rilanciati nella lotta per non retrocedere. In classifica i siciliani salgono a quota 15 ma restano a 7 lunghezze dall'Empoli quart'ultimo, i blucerchiati invece agganciano momentaneamente il Torino al nono posto con 35 punti. L'avvio è di marca ospite con Cigarini che verticalizza per Quagliarella, l'attaccante doriano entra in area di rigore, salta anche Posavec ma manda incredibilmente sul fondo da pochi passi. Al quarto d'ora la risposta rosanero con Aleesami che crossa dalla sinistra, la palla arriva a Bruno Henrique il cui tiro termina sui piedi di Balogh che controlla e da pochi passi centra in pieno il portiere blucerchiato. Alla mezz'ora l'episodio che sblocca il match: Rispoli serve in area Balogh, che viene travolto da Bereszynski. Per Doveri è calcio di rigore e dagli undici metri Nestorovski spiazza Viviano e porta in vantaggio i suoi. Prima dell'intervallo i siciliani potrebbero raddoppiare grazie a Chochev che al termine di un'azione personale lascia partire un tiro che finisce di poco a lato. I blucerchiati provano a reagire in avvio di ripresa andando vicini al pareggio al 6'. Cigarini mette in mezzo per Silvestre che svetta di testa ma la sua conclusione si spegne di poco alta sopra la traversa di Viviano. Al 20' si fa di nuovo vivo il Palermo: Rispoli mette in mezzo per Sallai che calcia a botta sicura, ma viene murato all'ultimo momento, sulla respinta arriva Nestorovski che calcia centralmente col mancino e trova la risposta di Viviano che blocca il pallone. Poco dopo la mezz'ora Quagliarella mette in mezzo per Bruno Fernandes che colpisce di testa da ottima posizione ma non riesce ad imprimere forza alla conclusione sulla quale fa buona guardia Posavec. Quando sembra tutto pronto per la festa dei padroni di casa arriva la doccia fredda con Quagliarella che arriva puntuale su un cross di Muriel e supera il portiere croato con un destro in diagonale.