Un Siracusa schiacciasassi, ha vinto per la prima volta a Matera contro una delle blasonate di Lega Pro. Una grande prova di forza e di compattezza degli azzurri che potrebbe mettere a rischio la panchina di Auteri dopo il poker subito tra le mura amiche. Il bottino poteva essere ancor più pesante, perchè ci sono stati due salvataggi sulla linea di porta lucana. Ma che il Siracusa fosse in piena crescita lo si era capito nella trasferta di Lecce, ma nessuno, però, avrebbe scommesso un centesimo su una vittoria contro il Matera e di così larga misura. Dicevamo la prima nella storia calcistica azzurra al "XXI Settembre". Uno 0 a 4 che ci sta tutto e che adesso vede il Siracusa che può lottare senza temere alcun avversario, per i play off. In campo è stato un Siracusa in continuo crescendo che ha chiuso il primo parziale in vantaggio grazie a una bellissima rete di Azzi. Gli altri tre gol sono arrivati nelle ripresa, con i tifosi del Matera che dopo il gol del doppio vantaggio azzurro di Turati hanno cominciato ad abbandonare gli spalti. Tutti gli uomini di Sottil sono andati oltre la sufficienza e l'assenza dei centrocampisti titolari non s'è neppure avvertita. Ottima la prova di Malerba e sorprendente il rientri del difensore francese Diakitè. Eccellente la prova di Emanuele Catania che si è sacrificato per la squadra, riuscendo tra l'altro a realizzare al 92' la rete dello 0 a 4, dopo una perfetta imbeccata di Valente entrato nella ripresa al posto di Lucas Longoni che aveva speso tanto nei sessanta minuti di gioco.
La carta vincente di Sottil è stato tuttavia il pressing asfissiante che forse il Matera non si aspettava, poi l'espulsione al 24' di Carretta per un fallaccio su Longoni, è stata la classica ciliegina sulla torta. Ma con un Siracusa così gasato e convinto di espugnare per la prima volta il campo di Matera, nessun avversario avrebbe potuto fare più dei padroni di casa che alla fine hanno lasciato il campo accompagnati dai fischi. Ed il momento di gloria in casa Siracusa l'ha avuto anche il giovane attaccante Persano, entrato nel finale al posto di Scardina, come sempre un gladiatore in campo, che all'88' ha piazzato la botta dello 0 - 3. Anche a partita già vinta il Siracusa ha continuato a tenere il possesso palla senza neppure amministrare il forte vantaggio. Così al 92' dopo una ripartenza il gol di Catania, oggi a Matera, capitano.
(foto Tuttomatera.com)

I risultati della 27 esima giornata
Akragas - Foggia 0-1
Casertana - V. Francavilla
Cosenza - Fondi 2-2
Juve Stabia - Reggina
Lecce - Vibonese 2-1
Matera - Siracusa 0-4
Melfi - Paganese 0-4
Messina - Catania
Monopoli - Fidelis Andria
Taranto - Catanzaro 1-0

La classifica: Lecce 58 punti; Foggia 56; Matera 49; Juve Stabia 48; Virtus Francavilla 45; Cosenza, Fondi 39; Siracusa 38; Fidelis Andria 37; Casertana, Catania 36; Paganese 33; Monopoli 29; Taranto 28; Messina 27; Akragas, Catanzaro 24; Reggina 23; Vibonese 19; Melfi 17. Catania 7 punti di penalizzazione Casertana 2 punti di penalizzazione Fondi e Melfi 1 punto di penalizzazione

Prossimo turno 5 marzo
Catania - Melfi
Catanzaro - Matera
Fidelis Andria - Akragas
Foggia - Juve Stabia
Fondi - Taranto
Messina - Monopoli
Paganese - Cosenza
Reggina - Casertana
Siracusa - Vibonese
V. Francavilla - Lecce