"Il porto non si tocca", mille studenti in corteo sfilano ad Augusta
Anche gli studenti di Augusta delle scuole superiori questa mattina sono scesi in piazza per manifestare per l'autonomia del porto. Un problema sentito ad Augusta dai ragazzi degli Istituti superiori "Ruiz" e "Megara". Un lungo corteo è partito da piazzale Fontana per attraversare la Borgata, con concentramento finale in piazza Duomo, Non erano soli per questa protesta che coinvolge l'intera città, dove ,Augusta si gioca gran parte del suo futuro. In prima fila ad aprire il corteo la sindaca 5Stelle Cettina Di Pietro e la presidente di Assoporto Augusta, Marina Noè. La manifestazione di piazza segue di due settimane la mobilitazione voluta dai sindacati e dalla associazioni datoriali che chiedono al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, di ritirare il decreto che assegna a Catania l'Autorità di Sistema per la Sicilia orientale. Una decisione politica e non sicuramente tecnica, considerando che la rada di Augusta non soltanto è riconosciuta dall'Ue come porto Core, ma è tredici volte più grande di quella di Catania. La recente inchiesta su un presunto appalto truccato all'Autorità portuale di Augusta, non ferma quello che ad Augusta viene considerato uno scippo. Adesso anche i ragazzi sono al fianco delle aziende che gravitano attorno al porto. Si parla di un migliaio di posti di lavoro che sono messi a rischio da una decisione incomprensibile, sotto la regia del governo regionale. "Questa mattina - dice Marina Noè, presidente di Assoporto - siamo in tanti ma quello che mi preme sottolineare è la presa di coscienza da parte dei ragazzi. Sanno benissimo che Augusta senza la massima funzionalità del porto, è come una città perennemente al buio. Il loro sostegno ci incoraggia a continuare questa sacrosanta battaglia". Più di mille gli studenti che in corteo hanno gridato "il porto non si tocca". Ga.Ma.