Regione, i Centristi a Crocetta: prima emergenze, poi alleanze
"Non ci sottrarremo alle numerose emergenze da affrontare e contribuiremo ad uscire dallo stallo parlamentare determinatosi sulla finanziaria. Solo dopo faremo le nostre valutazioni politiche". Lo spiegano i Centristi per l'Europa, dopo la riunione del gruppo parlamentare all'Ars e della dirigenza del movimento dell'ex Udc Gianpiero D'Alia. Ieri il governatore aveva confermato l'intenzione di rilanciare l'asse con i centristi. "Crediamo - aggiungono i centristi - che la responsabilita', e dunque la tenuta della coalizione di governo, si verificheranno naturalmente sull'impostazione che si vorrà dare alla finanziaria che, a nostro avviso, non puo' che avere una priorita': la garanzia di risorse ai Comuni. E' indispensabile - continuano i Centristi - che si faccia chiarezza sulle risorse complessive che la Regione siciliana intende destinare ai Comuni perche' e' il passaggio indispensabile per poter garantire numerosi servizi essenziali tra cui anche l'assistenza ai disabili". Il vertice dei Centristi ha designato anche i coordinatori provinciali: Adriano Frinchi a Palermo, Marco Forzese a Catania, Paolo Alibrandi a Messina, Lillo Terranova ad Agrigento, Lorenzo Cascio a Trapani, Angelo Bellina a Caltanissetta, Pinuccio Lavima a Ragusa, Gianluca Scrofani a Siracusa e Marco Di Dio Datola a Enna. Il movimento di Casini e D'Alia terra' l'assemblea regionale il 26 marzo a Palermo.