Hanno vinto 10 partite su 10 nel campionato femminile di serie C, hanno un'ottima formazioe Under 16 ed a Priolo aggregano 200 ragazzi. Ma non hanno un campo di gioco, per colpa della burocrazia e di un'amministrazione comunale insensibile. Continua così l'odissea per la Fenice Basket, che oggi non sa più a quale Santo votarsi per accampare un diritto sacrosanto. Poter fare sport in una delle città più inquinate d'Europa. La società dell' ex campionessa italiana Roberta Gitani, è costretta a chiedere ospitalità alle palestre scolastiche e ad allenarsi al Polivalente, struttura oramai obsoleta e che fa acqua nel vero senso della parola. Inutili i tentativi di Roberta Gitani di potere ottenere il Palaenichem. La presidente lo aveva chiesto in locazione, ma nulla da fare. Offerta rifiutata dal custode giudiziario. Ma perchè c'è tanta avversione contro la Fenice? "Voglio solo giustizia per questi ragazzi - dice la presidente - che non sanno più dove andare, considerato che a Priolo non hanno più una struttura. Abbiamo i progetti a scuola con 200 giovani (lavoriamo grazie alla Preside nelle palestre) un'under 16 meravigliosa, la serie C (imbattute 10 su 10 che vola verso la B), siamo in un Polivalente con i secchi in mezzo al campo, quando piove. Mi chiedo perché tanto accanimento per una società che riesce ancora a portare tanto entusiasmo e che dà la possibilità ai bambini ed ai ragazzi di poter sognare. Credo ancora nella Giustizia, siamo nelle mani del magistrato che ancora non ha espresso il suo parere".