Regione, l'assessore alle Politiche sociali Gianluca Miccichè si è dimesso
"L'assessore Gianluca Miccichè mi ha consegnato un nota con le sue irrevocabili dimissioni come atto di responsabilità a tutela delle istituzioni regionali, che pertanto ho accolto. Ho già avviato l'interlocuzione con i Centristi per l'Europa per trovare insieme una rapida soluzione, confermando la solidità del rapporto con questa area politica. Sin da oggi ho assunto l'interim per evitare la vacatio amministrativa". Lo dice il presidente della Regione Rosario Crocetta dopo le dimissioni dell'assessore Miccichè.
"La prima azione da applausi del governo Crocetta". Commenta così il gruppo parlamentare M5S all'Ars la notizia delle dimissioni dell'assessore alla Famiglia Micciché. "Prendiamo atto delle dimissioni - afferma il deputato Giancarlo Cancelleri - benché arrivate solo a causa della tempesta mediatica scatenata dai servizi televisivi realizzati da Le Iene e non dalla consapevolezza di aver calpestato sacrosanti diritti di persone che andrebbero trattate con premura, solerzia e particolare attenzione". "Speriamo - continua - che questa vicenda serva da monito a chi, sprofondato nelle comode poltrone dei palazzi del potere, finisce per guardare solo al proprio tornaconto e alla propria carriera piuttosto che al benessere collettivo. Sfruttiamo questo episodio per rilanciare la questione dell'assistenza e farla diventare centrale nel bilancio regionale, perché in futuro non si verifichino gli odiosi black-out assistenziali che anche noi, come gruppo parlamentare, abbiamo spesso denunciato" "C'è una proposta di legge del M5S sulla 'vita indipendente' - conclude - ferma in commissione, se Crocetta ha davvero a cuore il tema, la metta immediatamente fra le priorità di questa prossima settimana, è giunto il momento di chiudere questa orribile vicenda con un lieto fine per tutti quei cittadini siciliani che da troppo tempo aspettano il riconoscimento di un sacrosanto diritto".
FIGUCCIA: ORA SI DIMETTA ANCHE CROCETTA
"L'assessore Miccichè paga per la sua inadeguatezza nella gestione delle deleghe di governo. Con le dimissioni evita anche la sfiducia che sarebbe arrivata con il voto del parlamento alla mozione di cui sono primo firmatario. Ma è il presidente Crocetta che deve trarne le conseguenze dei fallimenti del suo governo in tanti settori e soprattutto nelle materie legate all'occupazione ed allo sviluppo. Il governatore si crede un gigante della politica, ma deve comprendere che ha i piedi di argilla. Si dimetta Crocetta per chiudere definitivamente pagina e dare ai siciliani un governo migliore del suo". Lo afferma Vincenzo Figuccia, vice capogruppo di Forza Italia all'Assemblea regionale siciliana.