Modica, lavori in via Resistenza Partigiana e al Poliambulatorio di via Veneto
Con una perizia di variante ai lavori di manutenzione straordinaria di via Resistenza Partigiana, la Giunta Municipale di Modica ha deliberato la realizzazione di alcuni interventi che andranno sensibilmente a migliorare la circolazione stradale in questa trafficatissima arteria del quartiere Sorda. Il primo riguarda la realizzazione del collegamento tra la prima traversa a destra di via Resistenza Partigiana e la via Nilde Iotti, attualmente divise da un risicato lembo di terreno. Facendo seguito alle numerose richieste avanzate dai residenti delle due traverse, verrà realizzata una pavimentazione di collegamento che permetterà al traffico veicolare in transito di essere molto più snello. Il secondo intervento consisterà nella costruzione di un’aiuola spartitraffico all’intersezione tra via Resistenza Partigiana e via Aldo Moro, attualmente delimitata da una barriera New Jersey. All’interno dell’aiuola verrà installata una scultura in ceramica donata dall’artista Giovanni Cerruto all’Avis di Modica che raffigura il simbolo dell’Associazione la cui sede è proprio nelle vicinanze della rotatoria.
Sempre in tema di lavori pubblici, il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, insieme al direttore generale ASP, Maurizio Aricò, ha effettuato un sopralluogo presso il poliambulatorio di Via Vittorio Veneto per avere una ricognizione ben precisa dello stato dei locali in vista dei lavori di ristrutturazione che verranno effettuati grazie alle economie ricavate dalla costruzione del nuovo Pronto Soccorso del Maggiore. Accompagnati dal Dott. Giuseppe Caccamo della FIMMG e dalla dottoressa Angela Militello, capo distretto Area 45, Abbate e Aricò hanno visitato i vari piani della struttura sanitaria costruita negli anni 60 e mai restaurata se non nel piano interrato. “Abbiamo riscontrato delle criticità – commenta il Primo Cittadino – ed individuato gli ambiti di intervento più urgenti. In primis la realizzazione di un ascensore che possa portare i pazienti non deambulanti o comunque con difficoltà di movimento dall’ingresso fino al primo piano. Quindi una ristrutturazione globale degli altri piani, mai toccati negli ultimi 40 anni. L’obiettivo è rendere il Poliambulatorio più accogliente arricchendo l’offerta già da subito con la creazione di un reparto di diabetologia. Nonostante le difficoltà strutturali, vorrei fare i complimenti al personale che lavora all’interno della struttura per la professionalità e l’abnegazione che mettono nella loro professione. I lavori verranno effettuati grazie a delle economie che siamo riusciti a ricavare dagli interventi attualmente in corso al Pronto Soccorso del Maggiore. Così i fondi messi a disposizione dal Comune di Modica rimarranno sempre all’interno del nostro territorio”.