Maggioranza in frantumi a Portopalo e spunta anche la Corte dei Conti
Dopo il consiglio comunale dello scorso 14 febbraio dove si è assistito ad un durissimo confronto tra gli esponenti in seno alla maggioranza del movimento "Progetto Comune" ed il primo cittadino Mirarchi, la situazione all'interno del civico consesso non sembra essere favorevole al primo cittadino. Sono lontani i tempi del trionfo del 2014.
"Portopalo ha bisogno di uno slancio nuovo, di ritrovare entusiasmo attraverso una nuova fase di crescita sociale, culturale ed economica che sia equilibrata e sostenibile e per raggiungere questo obbiettivo c'è bisogno di idee e di persone capaci di concretizzarle".A distanza di due anni e mezzo l'amministrazione Mirarchi arriva al giro di boa con una netta frattura in seno alla maggioranza e dopo la rovente seduta consiliare di tre giorni fa, arrivano puntuali gli attacchi da parte dell'opposizione dove a scendere in campo è il gruppo in seno all'opposizione , "Portopalo 2019". I componenti e consiglieri del gruppo Campisi, Nieli (nella foto) Rocca attraverso una richiesta protocollata e inoltrata alla presidente del Consiglio Loredana Baldo e al sindaco Mirarchi, chiedono lumi sulla comunicazione della Corte dei Conti pervenuta al Palazzo di Città qualche settimana fa, inoltre chiedono al sindaco quali provvedimenti adotterà in seguito a questa comunicazione e infine nel prossimo consiglio comunale chiedono la trattazione dell'argomento all'ordine del giorno, inerente i rilievi mossi dalla Corte dei conti . Iniziano tempi duri per il primo cittadino che si ritrova a fare i conti con un opposizione ancora più compatta e con una maggioranza agguerrita dopo l'esclusione dei principali esponenti di "Progetto Comune" dalla cariche assessoriali. Non sono da sottovalutare nemmeno i commenti che arrivano dal movimento politico Cambiavento da sempre contrario all'amministrazione Mirarchi. "Fine di un amore impossibile, frutto di un matrimonio di interesse mal riuscito e di cui sono vittime sacrificali tutti i portopalesi. Sindaco e Progetto Comune mettono la parola fine al loro connubio infelice-affermano gli esponenti di Cambiavento.
Siparietto ridicolo in questi giorni tra gli ex consiglieri di maggioranza e il sindaco.Dovremo attendere altri 2 anni affinché si sveglino e capiscano che si deve amministrare un Paese che va verso il default totale?" Un clima politico incandescente in questi giorni a Portopalo, e un monito lanciato dai componenti di Cambiavento. "Amministrare non vuol dire accomodarsi su una poltrona, amministrare vuol dire prendersi le responsabilità di un paese quello di Portopalo che come tutti gli altri paesi va amministrato attraverso un etica della responsabilità".