Il Cga ha accolto la richiesta di anticipazione della data dell'udienza di pronunciamento sul bando biologico 2012, avanzata dal Dipartimento Agricoltura che e' stata fissata per il 23 febbraio. Data nella quale verra' determinato l'esito del contenzioso.
Lo rende noto l'assessore regionale all'Agricoltura Antonello Cracolici. La richiesta e' stata presentata dopo che le parti private hanno proceduto a depositare le rinunce sui ricorsi originariamente proposti al Tar. Nel caso di un esito favorevole sara' possibile procedere con la ripresa delle erogazioni attese da 8.000 aziende, bloccate dal 2015. Le somme dei contributi sul biologico oggetto di contenzioso ammontano a circa 143 milioni di euro e riguardano tre annualita' della misura 214 del 2012 che vanno dal 2015 al 2017. "La conseguenza della transazione e' quella di aver potuto chiedere l'accelerazione dell'udienza - dice Cracolici - e tutto fa ben sperare che si possa mettere al piu' presto la parola fine a questa lunga e tormentata vicenda".