Acque agitate nel Pd, Bersani: "Scissione già c'è, si usi il buonsenso"
Il giorno dopo la direzione dem di ieri c'e' grande agitazione nel Pd. Andrea Orlando, riferiscono fonti parlamentari dem, ha convocato una riunione alla Camera per le 19 per fare il punto con i suoi. Ma altri esponenti dei 'Giovani Turchi' stanno lavorando per evitare qualsiasi 'caminetto', anche perchè la corrente guidata da Orfini e Orlando dovrebbe vedersi domani in tutti i suoi componenti: al momento ci sono due linee diverse, con il presidente dem che spinge sulla linea di Renzi e il ministro della Giustizia che vuole una conferenza programmatica e non il congresso. Orlando, spiegano altre fonti, oggi ha incontrato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi proprio per discutere della situazione interna al Pd. Ma c'è agitazione nel partito del Nazareno anche perchè Franceschini, pur approvando la strategia del congresso, preferirebbe - sottolineano fonti dem - che l'assise non si tenesse ad aprile ma in tempi un po' piu' lunghi. Il ministro della Cultura e' comunque al lavoro per cercare di evitare una frattura nel Pd. Proprio Franceschini e Orlando sono stati chiamati in causa da Bersani che ha lanciato un ultimo appello: "Prevalga il buonsenso, altrimenti sono problemi seri", ha avvertito l'ex segretario. Intanto al Senato rischia di scoppiare anche un nuovo scontro tra la maggioranza e la minoranza del partito. In Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama è stato presentato un emendamento che proroga l'eta' pensionabile dei magistrati e i bersaniani hanno una posizione avversa a quella del gruppo. Per questo motivo è stato disposto che la senatrice Manassero sostituisca Gotor e si sta cercando un altro senatore per sostituire il senatore Migliavacca. Proprio per evitare che il caso assuma una valenza politica anche Zanda, spiegano fonti dem, si farà sostituire: dal renziano Del Barba. Qui non e' questione di calendario, il calendario e' una tecnica. Qui il problema e' se siamo il Pd o il 'PdR'. Io da Renzi non mi aspetto nulla, ma chi ha buonsenso lo metta. Serve buonsenso o sono problemi seri". Lo dice Pier Luigi Bersani, parlando con i cronisti. "La scissione e' gia' avvenuta. E io mi chiedo come possiamo recuperare quella gente li'", dice Bersani.