Modica, Consiglio: sì a piano triennale opere pubbliche e bilancio previsione 2016
Il Consiglio comunale di Modica ha approvato con i 15 voti favorevoli della maggioranza il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2016-2018, piano che contiene progetti definitivi, esecutivi e preliminari per 112 opere che spaziano dall’edilizia alle infrastrutture viarie, dai servizi alla prevenzione dei rischi idrogeologici. Spiccano, nell’immediato, due opere che verranno finanziate proprio in questi giorni con i fondi ex Insicem e che serviranno una a potenziare l’asse viario che collega il Ponte Guerrieri con la Zona Artigianale e l’altra ad ampliare la rampa di accesso a Contrada Caitina dalla Statale 115. La prima opera prevede la realizzazione di una doppia corsia, di uno spartitraffico e dei marciapiedi laterali nel tratto che va dalla rotatoria della Via Sacro Cuore alla rotatoria della Via Resistenza Partigiana. In Contrada Caitina verrà invece riqualificata l’intera area per consentire di potervi accedere da entrambi i sensi di marcia, eliminando così un pericolo elevatissimo per la circolazione. Alcune opere non sono state inserite nel Piano Triennale perché già mandate in gara come l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole comunali, il completamento della scuola elementare Raffaele Poidomani, la realizzazione di interventi di efficienza energetica della pubblica illuminazione attraverso l’adozione di sistemi innovativi. Due opere, tra le altre, riguardano lo sport ed il turismo. La realizzazione di un campo di atletica leggera nell’area attualmente a verde in Corso Sandro Pertini ed il completamento della scalinata di accesso al Castello dei Conti che consentirà la piena fruibilità dell’importante opera monumentale.
Il Consiglio, dopo il parere del revisore dei conti e della terza commissione consiliare, ha approvato a maggioranza anche il bilancio di previsione 2016. Con questo atto viene a concludersi l’iter di approvazione degli strumenti finanziari che aveva avuto un blocco a causa della mancanza dei revisori dei conti a partire da metà maggio del 2016. Dopo l’approvazione della rimodulazione del piano di riequilibrio e del consuntivo 2016, il Comune di Modica ritorna“ in bonis”, cioè in regola con l’approvazione dei principali strumenti finanziari e quindi potrà usufruire nuovamente dei trasferimenti statali. Il Bilancio di Previsione contiene un accantonamento a fondo crediti di dubbia esigibilità che di poco supera i 5 milioni e la copertura del disavanzo amministrativo di poco meno di 4 milioni di euro. Il Comune nel 2016 non ha potuto usufruire di questa somma da poter investire sulla città ma li ha dovuti accantonare per i debiti pregressi scaturiti dal Piano di Riequilibrio finanziario e dal riaccertamento straordinario dei residui per gli anni antecedenti il 2013.